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Finisce al quarto posto l’avventura del team kata azzurro alla prima edizione del Campionato mondiale a squadre di Pamplona. Il nostro Mattia Busato, assieme a Gianluca Gallo e Alessandro Iodice, ha visto sfumare il bronzo nella finale per il podio contro la Spagna, capace di prevalere in maniera abbastanza netta: 45.20 a 42.70. Dopo aver centrato sempre la medaglia nei precedenti appuntamenti internazionali, l’Italia scivola fuori dalle prime tre posizioni, nonostante un cammino che l’ha proiettata da protagonista fino alla finalina iridata.  

Un percorso iniziato con l’affermazione a spese della Macedonia del Nord (41.50 a 37.90) e poi proseguito in modo convincente grazie ai successi su Arabia Saudita (41.20 a 39.00), Egitto (41.70 a 40.40) e Brasile (41.10 a 38.80). Dopo aver estromesso anche l’Iran (42.60 a 41.10), la corsa del trio azzurro si è però fermata al cospetto della Turchia in semifinale (43.20 a 42.30). Lo spareggio per il terzo gradino del podio ha consegnato infine il bronzo alla squadra iberica (Salvador Balbuena Cisneros, Sergio Galan Lopez, Raul Martin Romero e Damian Quintero Capdevila), lasciando spazio al rammarico di Busato e compagni.   

Per la cronaca a vincere l’oro è stato il Giappone, laureatosi campione per la sesta volta consecutiva e per la prima volta in una competizione dedicata esclusivamente alle squadre nazionali.

credit foto Fijlkam