LIGNANO 2024 | Lignano Sabbiadoro (Udine), dal 25-08-2024 al 30-08-2024
La stagione sportiva della Germinal Sport Target è ripartita anche quest’anno sotto i migliori auspici con un raduno utile per preparare la seconda parte di gare del 2024. Da domenica 25 a venerdì 30 agosto, la squadra agonisti ha fatto tappa al Bella Italia Efa Village di Lignano Sabbiadoro (Udine) per il consueto ritrovo estivo.
Un ritrovo “allargato” a cui hanno partecipato anche altre società di karate del nord e centro Italia: Olympics Karate (Chiampo), Nenryukan (Isola Vicentina), Shotokan Karate Valdagno (Brogliano), Karate Sen Shin Kai (Padova), Leoni Karate Team (Mirandola), Karate Venezia (Venezia), Centro Yoshitaka (Padova), Accademia Karate Arezzo (Arezzo), Karate Team 1999 (Porto Mantovano), Karate Team Lazzarin (Spinea) e Karate Team Carotenuto (Tavagnacco).
L’evento, organizzato sotto l’egida di Sport Target, Traditional Shotokan Karate School di Calalzo di Cadore e Academia Karate Shotokan di Sesto Fiorentino con la media partnership di Karateka.it, ha registrato la partecipazione di 130 persone, fra cui all’incirca un centinaio di atleti/e (diversi di interesse nazionale), 20 tecnici e 10 accompagnatori. Come per le passate edizioni, il raduno pre-stagionale si configura come un vero e proprio contenitore di appuntamenti, che alterna sessioni di allenamento tecnico e fisico a un ciclo di incontri dedicati alla formazione e all’aggiornamento di maestri e istruttori.
A conferire lustro al training camp di Lignano, coordinato dallo staff composto da Niki Mardegan, Leonardo Alberton, Paride Bressan e Leonardo Marchi, sono stati anzitutto due simboli del karate azzurro (entrambi olimpionici ai giochi di Tokyo nel 2021), che anche in questa occasione hanno voluto dare il buon esempio calcando direttamente il tatami: Mattia Busato e Angelo Crescenzo.
OSPITI SPECIALI | Busato, in passato campione europeo con un palmares che annovera ormai diverse medaglie internazionali a livello individuale e di squadra nel kata, è uno che non ha bisogno di tante presentazioni essendo cresciuto proprio a Castelfranco Veneto con Sport Target. Prima di rispondere alla chiamata per il raduno della Nazionale azzurra, ha tenuto un allenamento specifico per i giovani karateka del Bella Italia Village. Lo stesso dicasi per Crescenzo, già campione del mondo nel kumite e bronzo ai Mondiali 2023 a Budapest, che ha condotto due allenamenti rivolti al gruppo agonisti e una lezione di teoria, tecnica e didattica dell’insegnamento per insegnanti e tecnici. Ma Busato e Crescenzo non sono stati gli unici ospiti di “Lignano 2024”. Hanno infatti trovato spazio gli interventi - sempre molto apprezzati - del maestro Roberto Bacchilega che ha impostato la discussione sul cosiddetto karate “vitale”, offrendo uno sguardo sul fondamento storico e sulla didattica di una disciplina millenaria. Ha inoltre risposto presente Marcella Bounous, pedagogista, psicologa e docente universitaria con una formazione in psicologia dello sport, che ha fornito spunti degni di interesse sulla preparazione mentale. Importanza dell’aspetto mentale che è stata poi ribadita nel corso della lezione della psicologa dello sport Alice Bianchi che si è soffermata in particolare sulla questione della motivazione.
IN CONCLUSIONE | «Lo stage è andato davvero bene», osserva Niki Mardegan, direttore tecnico di Sport Target, «Il caldo è stato una difficoltà aggiuntiva, che ha costretto ragazzi e ragazze a bere tantissimo per non arrivare disidratati, ma c’è stato un grande sforzo di volontà da parte di tutti. Busato e Crescenzo sono due punti di riferimento come atleti, ma sono anche molto preparati dal punto di vista tecnico e hanno portato un modello di lavoro decisamente valido. Molto interessante anche la proposta sul karate “vitale” del maestro Bacchilega che si è dimostrato un cultore del karate e ha intrattenuto molti atleti di kumite e kata curiosi di scoprire e studiare le tradizioni più profonde della nostra disciplina. Le dottoresse Bounous, al rientro dalle Olimpiadi di Parigi, e Bianchi hanno sottolineato quanto l’impatto di un tecnico e la componente mentale possano influire sulla crescita umana e sportiva di un giovane atleta: un lavoro sulla preparazione mentale veramente innovativo, moderno ed efficace».
Chiusa la parentesi estiva, l’attività continua in palestra, con l’obiettivo di arrivare tutti pronti per la ripresa delle gare, soprattutto nell’ottica dei due impegni clou previsti per l’ultimo trimestre dell’anno solare: il Mondiale di karate giovanile e la tappa conclusiva della Youth League, entrambi in programma a Jesolo rispettivamente ad ottobre e dicembre.
CREDIT FOTO | © Riccardo Alberton